I lupi sono ormai scesi dalle montagne e si aggirano su internet. Possono essere travestiti da agnelli e avere un bel profilo Facebook. Dietro la sua maschera può celarsi un compagno di scuola diventando, senza neppure accorgersene, cyberbullo. O magari un adulto pronto a carpire la nostra fiducia per raggirarci o combinare cose anche peggiori.
Nell'ambito della tradizionale Sagra di Pieve, giunta alla 54a edizione, ci preme suggerire la partecipazione all'incontro in programma alle 20:45 di giovedì 30 agosto 2018
Autore del libro per ragazzi FAVOLE in wi-fi, Christian Stocchi converserà con il pubblico sul grande tema del cyberbullismo, offrendo sicuramente spunti di riflessione ai genitori, agli insegnanti, ai ragazzi presenti.
Christian Stocchi
con le illustrazioni di Aurora Cacciapuoti
FAVOLE in wi-fi
Einaudi Ragazzi
EAN 9788866563273
Età 9+
Dalle favole emerge una visione della rete che non è solo negativa.
Questi strumenti se usati con un po’ di “umanità” possono essere molto utili.
“La dipendenza legata ai social e alle chat, secondo uno studio, coinvolge un adolescente su cinque. Si svegliano spesso durante la notte per controllare i messaggi ed entrano in un modo totalmente virtuale, dove gli amici reali scompaiono. Si gioca con la parole, con il significato: un semplice contatto su un social diventa ‘amico’. Ma si può considerare come tale una persona a cui non sentiamo neppure il bisogno spontaneo di inviare gli auguri per il suo compleanno? E che, come vediamo dalla favola, non ci sono poi quando occorre: non ci conoscono davvero e allora perché dovrebbero aiutarci? Gli strumenti di oggi offrono opportunità straordinarie, permettendo un collegamento con le altre persone come mai nella storia. Ci consentono di sentire in modo facile e rapido i nostri cari lontani. Ma devono essere usati bene”.
