Regalo di Natale

Martedi, 2 Dic 2025, 11:13

Nella giornata di sabato 29 novembre, la comunità di Pieve di Guastalla ha vissuto un momento di autentica solidarietà: una significativa donazione è stata destinata alla Scuola dell’Infanzia Bambino Gesù e all’associazione Amici del DHO della Bassa, due realtà che, ogni giorno, mettono al centro le persone più fragili e il valore educativo delle relazioni.

La cerimonia, che si è svolta presso il Polo per l’Infanzia Bambino Gesù, ha visto gli organizzatori di “La Pieve in Sagra” consegnare ai presidenti Donato Natuzzi e Corrado Taboni due assegni da 2.300 euro ciascuno, destinati a sostenere attività fondamentali per il benessere dei bambini, per i loro percorsi di crescita e per le persone in situazione di vulnerabilità seguite dagli Amici del DHO.

Il contributo economico rappresenta il frutto dell’impegno straordinario che ha animato “La Pieve in Sagra”, l’evento organizzato dal 4 al 7 settembre e ormai divenuto un appuntamento simbolo di partecipazione e condivisione per tutto il paese. Tra stand gastronomici, animazioni e momenti di incontro, oltre cento volontari hanno lavorato con passione e spirito di servizio, trasformando la loro presenza in un gesto concreto di vicinanza sociale.

Questa donazione non è solo un sostegno materiale: è un messaggio forte, un segno tangibile di come la comunità sappia unirsi attorno ai più deboli e investire su ciò che rappresenta il futuro di tutti, ossia i bambini e i percorsi educativi che li accompagnano. In un periodo in cui le difficoltà sociali ed economiche si fanno sentire con maggiore intensità, l’iniziativa assume un valore ancora più profondo: ricorda che la speranza nasce dall’impegno collettivo, dalla fiducia reciproca e dalla volontà di costruire un domani più accogliente e inclusivo.

Il gesto di oggi, dunque, non è soltanto un aiuto, ma un vero “regalo di Natale”, capace di illuminare il presente e, allo stesso tempo, di seminare prospettive positive per il futuro. Un segnale di quanto una comunità unita possa essere forte, generosa e orientata al bene comune.

Con queste parole il presidente del Polo per l’Infanzia Bambino Gesù ha ringraziato i volontari:

 

«Cari tutti, oggi è un giorno che tocca profondamente il cuore della nostra comunità. 

La donazione che riceviamo non è soltanto un aiuto materiale: è un abbraccio collettivo, un segno di vicinanza che parla di fiducia, di cura e di amore verso i nostri bambini e verso le persone più fragili che ogni giorno accogliamo e accompagniamo. Sentiamo forte la responsabilità e l’orgoglio di essere i custodi di questo gesto.

La Pieve in Sagra ha dimostrato, ancora una volta, che quando la nostra comunità decide di unirsi può generare qualcosa di straordinario. Più di cento volontari hanno offerto tempo, energie, sorrisi e fatica: e lo hanno fatto non per un ritorno personale, ma per il semplice desiderio di fare del bene. A ognuno di loro va il nostro grazie più sentito. Dietro ogni piatto servito, ogni sorriso donato, ogni ora dedicata, c’era un pezzo di futuro che si costruiva.

Questo contributo ci permetterà di continuare a coltivare i sogni dei più piccoli, di sostenere chi vive momenti di fragilità, di alimentare quei percorsi di crescita che rappresentano la parte più preziosa della nostra comunità. Aiutare i bambini significa proteggere la speranza, e sostenere i più deboli significa custodire l’essenza stessa della nostra umanità.

Viviamo anni complessi, lo sappiamo, ma oggi ci viene ricordato qualcosa di fondamentale: che il bene esiste, ed è forte. Che la speranza non è fragile, se la sorreggiamo insieme. Che un gesto di solidarietà può illuminare non solo il presente, ma anche il futuro di molti.

A voi tutti, davvero grazie!

Per il cuore che avete messo, per la generosità che avete espresso e per la forza con cui, ancora una volta, dimostrate che una comunità unita può costruire un domani più luminoso, più giusto e più umano.»